Correttore occhiaie o imperfezioni: quale scegliere?

di Jessica Besana - Redazione PupaStyle / 13 ottobre 2015

Il correttore è un prodotto molto versatile ed utile quando si tratta di minimizzare occhiaie ed imperfezioni, sia lievi che evidenti. A differenza del fondotinta, il correttore presenta una concentrazione di pigmenti maggiore, motivo per cui riesce a coprire più efficacemente le discromie del viso.

Non tutti i correttori sono uguali: impariamo a scegliere il correttore giusto a seconda delle necessità, ma soprattutto ad utilizzarlo nel modo corretto!

Il correttore per le occhiaie

Coprire le occhiaie è un ottimo passo avanti verso la riuscita di un buon make up. Eliminare le ombre scure intorno agli occhi, infatti, è fondamentale non solo per far spiccare maggiormente il trucco sulle palpebre, ma anche per mettere in primo piano gli occhi, e dunque lo sguardo. Per coprire le occhiaie, soprattutto quelle più scure, è necessario rivolgersi ad un correttore coprente, come il PUPA Cover Stick Concealer , una formula che garantisce massima coprenza, texture scorrevole e facilissima da sfumare. Se le ombre presentano sfumature bluastre, puoi affidarti al PUPA Cover Cream Concealer n.004, che ha la particolarità di avere una nota aranciata che annulla cromaticamente il colore delle occhiaie.

Il correttore per le imperfezioni

Quando si tratta di correggere imperfezioni sul viso, come brufoli o macchie, la cosa fondamentale da ricordare è quella di scegliere un correttore che abbia la stessa tonalità del fondotinta. Questo perché è necessario che il correttore si omogeneizzi perfettamente con la pelle e renda di conseguenza invisibile la correzione fatta. Inoltre, sia che si tratti di occhiaie che di imperfezioni, bisogna sempre picchiettare il correttore dopo averlo steso, per amalgamarlo perfettamente alla pelle.

Prima o dopo il fondotinta?

E’ preferibile applicare per primo il fondotinta: in questo modo si crea una base uniforme che già in parte copre le discromie e le imperfezioni della pelle. A questo punto il correttore servirà solo per coprire le imperfezioni più evidenti in punti più specifici. Così, oltretutto, si spreca meno prodotto, perché il correttore applicato prima del fondotinta viene spesso “tirato” e si è poi costretti ad applicarlo nuovamente. Due sono le eccezioni a questa regola, ovvero quando è meglio applicare il correttore prima del fondotinta:

-nel caso in cui si utilizza un correttore colorato, dopo il quale va sempre steso un correttore color carne

-nel caso in cui si applica sopra al correttore un fondotinta compatto in polvere

L’ultimo tocco: la cipria

Dopo aver steso e picchiettato il correttore non bisogna mai tralasciare il momento della cipria, che ha la funzione di fissare il prodotto senza che questo si canalizzi nelle microrughe.

Scopri il tuo programma make up viso personalizzato

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

scopri il mondo pupa